PARTNER
Le aziende vinicole albesi:
• Fontanafredda S.p.A - Serralunga D’Alba
• OdderoPoderi e cantine s.s.a. - La Morra
• Ceretto Aziende Vitivinicole - Alba
• Vajra GD Az. Agr. di Vajra Aldo - Barolo fraz. Vergne
• Poderi Marcarini Az. Agr. - La Morra
• Monfalletto Az. Agr. di Giovanni e Enrico Cordero di Montezemolo - LaMorra
• Rinaldi Giuseppe Az. Agr. - Barolo
• Cavallotto F.lli - Castiglione Falletto
• Seghesio F.lli - Monforte D’Alba
• Borgogno Giacomo & Figli - Barolo
• Elio Grasso Az. Agr. - Monforte D’Alba
• Cantine Vietti Castiglione Falletto
Gli artisti:
• Avalle Rosetta
• Berruti Valerio
• Bruschi Ivo
• Carbone Luigi
• Coco Cano
• Daniele Bruno
• Del Bue Gianni
• Gallo Gianni
• Giacone Cesare
• Nada Ugo
• Terreno Teresita
• Zylka P. Peter
Gli chef:
• Massimo Camia - Locanda del Borgo Antico di Barolo
• Marco Forneris - La Libera-Alba
• Cesare Giaccone - L’angolo di Paradiso-Albaretto Torre
• Davide Palluda - Ristorante ella Enoteca di canale
• Marco Serra - Enoclub - Alba
COSTRUZIONE DI UN POZZO TRIVELLATO IN ERITREA
Obiettivi
L’obiettivo primario di questo progetto è il miglioramento del sistema di approvvigionamento idrico attraverso la trivellazione di un pozzo, il posizionamento di una pompa sommersa, la fornitura di un generatore e di un adeguato sistema di distribuzione dell’acqua . Ciò permetterà agli abitanti del villaggio di attingere una quantità d’acqua sufficiente sia per le persone che per gli animali. Inoltre, l’utilizzo di una falda acquifera profonda consentirà una migliore qualità dell’acqua, con relativi effetti positivi sulla salute delle persone.
Il progetto è frutto della collaborazione della Associazione “Acqua per la vita” con l’Istituto dei Salesiani di Don Bosco di Dekemhare -Debub Region-Eritrea.
Risorse fisiche e umane
• Equipaggiamento:
1 trivella;
1 pompa sommersa da 5.5 KW (7.5 cavalli);
1 cisterna in lamiera da 4 mm (40.000 litri);
1 escavatore per lo scavo di più di 2 Km dell’acquedotto dal pozzo alla cisterna;
2 Km circa di tubo di polietilene da 2 pollici;
1 generatore elettrico da 20 KW a tre fasi.
• Equipaggiamento per il test di pompaggio di 24 ore con generatore su ruote,
pompa sommersa e quadro elettrico per provare la quantità d’acqua trovata;
• Materiale per la costruzione della struttura per la distribuzione d’acqua:
casetta di protezione del pozzo;
casa del generatore e del quadro elettrico;
gruppo/i fontane;
basamento della cisterna (8 x 3.50 x 2.50 m);
abbeveratoio.
• Risorse umane:
1 geologo con lo strumento di conduttività e la sua squadra;
1 elettricista e un aiutante per l’installazione del generatore, quadro elettrico, pompa sommersa e sonde;
1 idraulico per calare la pompa nel pozzo e connetterla a tutta la struttura di distribuzione (acquedotto, cisterna, fontane e abbeveratoio);
1 muratore e 2 aiutanti;
5 aiutanti manovali;
1 operatore per l’escavatore;
La manutenzione e gestione saranno assicurate dagli abitanti del villaggio che costituiranno un comitato del pozzo ed individueranno un addetto con esperienza nel campo della meccanica e dell’ idraulica, che si dedicherà alla manutenzione del generatore e del sistema di distribuzione dell’acqua.
Questo progetto è stato frutto di una collaborazione ottimale tra i vari attori in Italia ed Eritrea.
Infatti, mentre i volontari promuovevano la vendita delle preziose cassette di Barolo (ne sono state vendute 190, contenenti 12 bottiglie ciascuna!), una parte del ricavato andava a coprire i costi vivi dell'operazione in Italia, mentre i guadagni contribuivano a realizzare l’opera a Seled, grazie alla supervisione del Responsabile dei Salesini Don Angelo Regazzo.
Il progetto si è concluso il 25 Aprile 2008, allorchè, in presenza dei produttori vinicoli e degli artisti, è stata presentata la documentazione fotografica della sua realizzazione.