Il piccolo Ghirmay

Oggi 26 gennaio 2019 abbiamo ricevuto dall'Associazione Chebi onlus di Prato la richiesta di partecipare ad una colletta per poter sottoporre il piccolo Ghirmay, che vive in un villaggio vicino ad Hagaz in Eritrea, ad un intervento per l'asportazione di un tumore dell'occhio destro.

Questa triste situazione è stata sollevata dalla suore della Carita di San Vincenzo de Paoli che ad Hagaz hanno un centro sanitario.

Abbiamo preso immediatamente contatti con il Presidente di Chebì, Sig. Mario Lanza che ci ha fornito i contatti della superiora sr Miheret Ghinbot ed una documentazione fotografica che abbiamo scelto di non pubblicare.

Per l'intervento, il trasporto in Sudan e la permanenza venivano richiesti 5000 euro e noi abbiamo contribuito nella misura di euro 1000.

 

1' Aggiornamento -  6 Febbraio 2019

Suor Miheret ci comunica che il piccolo Ghirmay è stato trasportato a Karthoum ed operato immediatamente.

I medici hanno riferito che l'intervento è andato bene, senza complicazioni. Tuttavia si riservano un paio di settimane per valutare il recupero e l’esame istologico.

Purtroppo l’intervento è giunto tardivo e questo potrebbe compromettere il recupero della vista.

Speriamo che il ritardo non pregiudichi la guarigione.

Vi terremo informati.

 

2' Aggiornamento - 24 marzo 2019

Ad Asmara abbiamo ricevuto dalle suore della Carita di S. Vincenzo De Paoli aggiornamenti sullo stato di salute del piccolo Ghirmay (nome completo: Sabr Salih Esmael Ghirmay).
Il 6 febbraio 2019 ha subito un intervento chirurgico di asportazione della neoformazione all’occhio sinistro presso l’Ospedale di Karthoum e sono stati effettuati esami di diagnostica che hanno evidenziato la necessità di cure piu avanzate.
Pertanto in data odierna il piccolo è stato trasferito in Italia presso l’Ospedale “Bambin Gesù” di Roma che si è dichiarato disponibile ad accoglierlo.
Si prevede una permanenza di almeno sei mesi ed occorre quindi un aiuto economico per sostenerne le necessità.
L' Associazione Chebi si sta occupando di trovare una sistemazione extraospedaliera per il bimbo e per la zia che lo segue e ci tiene regolarmente informati circa le necessità assistenziali e la situazione clinica.

Diamo il benvenuto al piccolo Ghirmay cui facciamo con tutto il cuore gli auguri perché nel nostro Paese, grazie a cure adeguate, possa coltivare la speranza del proprio futuro.

SOSTENIAMO IL FUTURO DI GHIRMAY!

Se volete o potete contribuire fatelo attraverso la nostra piattaforma indicando come causale:
SOSTEGNO AL FUTURO DI GHIRMAY

 

(Immagine di repertorio in copertina)